ALLARME CROMO NELL’ACQUA DELLA BASSA BERGAMASCA
- 26 July 2010
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- Gruppo IDV Lombardia
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E’ allarme cromo esavalente. I risultati delle ultime analisi sull’acqua rivelano una presenza in crescita di questo composto tossico in alcuni comuni della bassa bergamasca.
Per questo motivo, lo scorso 21 giugno, il Gruppo Consiliare Italia dei Valori ha presentato un’interrogazione al Governatore Formigoni e all’Assessore regionale all’Ambiente, Energia e Reti Marcello Raimondi in merito agli interventi ed azioni concrete da parte di Regione Lombardia atte a risolvere le problematiche legate alla presenza del cromo esavalente nel territorio della Bassa Bergamasca.
Bisogna sottolineare che la maggior parte dei composti del cromo esavalente sono irritanti per gli occhi, la pelle e le mucose, ed una esposizione cronica ad essi può causare danni permanenti agli occhi, se non adeguatamente curati. Il cromo esavalente è un famoso agente cancerogeno per gli esseri umani. Esiste infatti una estesa letteratura scientifica dimostrante gli effetti cancerogeni del cromo-VI sia in esperimenti di laboratorio che come casistica.
In particolare, con questa interrogazione si chiede a Regione Lombardia se esista la concreta volontà di accelerare la costruzione di una barriera idraulica per arginare tale fenomeno, e se non reputino doveroso avviare un percorso di seria valutazione, attraverso la convocazione del Tavolo Interdirezionale, al fine di individuare e predisporre la necessaria e dovuta bonifica delle falde acquifere.
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