GRUPPO ITALIA DEI VALORI REGIONE LOMBARDIA

Piano piano tutti i comuni si stanno adeguando, mettendo in soffitta il vecchio piano regolatore e dotandosi del piano di governo del territorio, il nuovo strumento urbanistico varato da Regione Lombardia nel 2005. Parte integrante di questo strumento è la la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), ovvero un processo finalizzato a integrare considerazioni di natura ambientale nei piani e nei programmi.

Ma, come una doccia gelata, lo scorso 17 maggio scorso è arrivata la sentenza del TAR della Lombardia, che sancisce l’illegittimità della VAS “se l’autorità competente nominata non sia completamente autonoma dall’autorità procedente”. Insomma, il Comune, nel disegnare
la città di domani attraverso il Pgt non può nominare se stesso per redigere la Vas. Questa illegittimità travolgerebbe anche il PGT fondato su valutazioni ambientali “viziate”.

In sostanza, colpa della legge regionale che ha istituito il Pgt che non è in grado di regolare la questione Vas in modo efficace e concreto. Una leggerezza della giunta di centrodestra che potrebbe portare a un “terremoto” in tutti quei comuni che si sono già dotati di un piano di governo del territorio. Ciò nonostante, dal pirellone, per il momento, tutto tace. E allora, lo scorso 27 luglio, il Gruppo Consiliare Italia dei Valori ha presentato una interrogazione al Governatore Formigoni e all’Assessore regionale al territorio ed urbanistica Daniele Belotti per sapere come Regione Lombardia intenda procedere alla luce della sentenza del Tar.